LA VITA IN COMUNITA'

2- LA VITA IN COMUNITA'

 

Struttura e governance:

  • La nostra comunità si basa su un sistema di governance partecipativa, in cui tutti i membri hanno la possibilità di contribuire alle decisioni.
  • Le decisioni vengono prese dalla Assemblea Generale che è aperta a tutti i membri.
  • Ogni membro maggiorenne ha gli stessi diritti e doveri.
  • Per garantire un processo decisionale equilibrato e funzionale, adottiamo  il "metodo del consenso"  e un sistema  di assunzione di responsabilità progressivo basato sui "meriti".

I "meriti"

I "meriti" sono un sistema di riconoscimento del contributo individuale al benessere della comunità.

Alla base dei "meriti" c'è la logica del dono.

La comunità li regala ai singoli membri e tiene registrato ogni regalo.

SI può diventare meritevoli del dono di "meriti" in diversi modi, come ad esempio:

  • Partecipare anche per un breve periodo ad una delle attività organizzate dalla comunità.
  • Diventare membro effettivo:  ogni membro riceve un dono mensile solo perchè membro riconosciuto della comunità.
  • Condividere competenze e conoscenze: Insegnare un corso, fornire consulenze o supporto tecnico.
  • Lavoro manuale: Contribuire alla costruzione, manutenzione o gestione della comunità.
  • Donazioni: Offrire beni materiali o finanziari per il bene comune.

I "meriti" possono essere utilizzati per:

  • Partecipare alle decisioni: Avere un peso maggiore nelle discussioni e nei voti.
  • Assumere ruoli di responsabilità: Candidarsi per posizioni di leadership o coordinamento.
  • Accedere a risorse e servizi: Ottenere l'utilizzo di strumenti, spazi o beni comuni.
  • Delegare temporaneamente il proprio voto: A favore di chi si ritiene più competente nella materia oggetto di decisioni.

Silenzio

  • Il silenzio ha un ruolo importante nelle modalità di relazionarsi con la natura e fra le persone.
  • Troppe parole non aiutano il contatto con la natura 
  • Le sole parole non facilitano la comprensione fra le persone
  • Il silenzio serve a rendere più profondo il percorso personale individuale
  • Il silenzio facilita il "fare" e ciò che facciamo comunica più delle parole 

 

La proprietà dei beni

La proprietà dei beni comperati dalla comunità o donati alla comunità sarà in una forma collettiva:

L'obiettivo è di garantire un futuro al progetto anche per le generazioni future. Quindi i beni saranno vincolati ad un utilizzo ben preciso e che rientri nella "mission" e "visione" del progetto. 

Al momento la forma giuridica più probabile sarà in un primo momento una Associazione aps riconosciuta, per poi andare verso una Fondazione a cui verranno assegnati tutti i beni. Ma la decisione non è definitiva e si prenderanno in esame anche altre possibilità.

 

I diversi ruoli e responsabilità:

All'interno della comunità, saranno presenti diversi ruoli e responsabilità, tra cui:

  • Coordinatori: Responsabili di specifici settori (ad esempio, agricoltura, educazione, costruzione).
  • Custodi: Garantire la cura e la manutenzione di beni e spazi comuni.
  • Facilitatori: Mediare la comunicazione e la risoluzione di conflitti.
  • Educatori: Trasmettere conoscenze e competenze alle nuove generazioni.

La gestione dei conflitti:

La gestione dei conflitti è un aspetto fondamentale della vita in comunità. Per affrontare le divergenze in modo costruttivo, utilizzeremo lo strumento del Forum, ispirato alla comunità di Tamera.

Il Forum prevede:

  • Messa in scena del conflitto: Esprimere le proprie emozioni e punti di vista in un contesto sicuro e ascoltato.
  • Distacco e osservazione: Assumere una prospettiva esterna per comprendere meglio la situazione.
  • Ricerca di soluzioni: Collaborare per trovare un terreno comune e soluzioni soddisfacenti per tutti.

Libertà individuali e spazi privati:

Il rispetto delle scelte personali:

La nostra comunità valorizza la libertà individuale e il rispetto delle scelte personali.

Ogni membro è libero di:

Esprimere le proprie opinioni e convinzioni.

Seguire il proprio percorso spirituale e religioso.

Assumere decisioni autonome in materia di salute, alimentazione e stile di vita.

 

L'equilibrio tra vita comunitaria e vita privata:

Pur condividendo spazi e attività comuni, la comunità garantisce ad ogni membro un proprio spazio privato.

In questo spazio, le persone possono:

Rilassarsi e godere della propria individualità.

Ospitare familiari e amici.

Prendere decisioni e adottare uno stile di vita diverso da quello condiviso dalla comunità, purché le proprie scelte personali o familiari non influiscano in qualsiasi forma percepita come negativamente dagli altri membri della comunità.

Ogni membro ha la facoltà di esplicitare nella Assemblea Generale i propri disagi rispetto al comportamenti di altri membri e insieme nella Assemblea Generale dei membri si concorderà come evitare i disagi percepiti da ogni membro.

 

Affettività e famiglia:

L'accoglienza di diverse esperienze affettive e sessuali:

La comunità accoglie e rispetta tutte le diverse esperienze affettive e sessuali.

Le persone, nel proprio spazio privato, sono libere di vivere la propria sessualità in modo responsabile e consensuale.

 

Il ruolo della comunità nella crescita dei bambini:

La comunità si impegna a supportare la crescita e l'educazione dei bambini in un ambiente sicuro e stimolante.

I bambini avranno la possibilità di:

Imparare e giocare con altri bambini di diverse età.

Sviluppare relazioni significative con gli adulti della comunità.

Assicurarsi un futuro migliore basato sui valori della sostenibilità e della cooperazione.

 

Mix generazionale:

La convivenza tra generazioni diverse è considerata un valore fondamentale.

La comunità favorisce l'accoglienza di bambini e anziani, creando un ambiente intergenerazionale ricco di scambi e apprendimento reciproco.

 

L'avvio del progetto:

L'avvio del progetto sarà graduale e responsabile.

Inizialmente, la comunità accoglierà solo persone autosufficienti. In seguito, l'inserimento di nuovi membri avverrà in modo sostenibile, valutando attentamente le esigenze della comunità e gli equilibri economici, sociali e ambientali.

 

Conclusione:

La vita in comunità offre un'opportunità unica di vivere in modo sostenibile, collaborativo e armonioso.